In questo caso possiamo parlare senza dubbio di un prodotto anabolizzante naturale, infatti grazie ai minerali presenti il fieno greco è capace di modulare la quota libera di testosterone, un ormone che rende molto più efficiente la sintesi proteica, e dunque aiuta nella rigenerazione dei tessuti nella fase post allenamento. Non solo, avere a disposizione migliorati livelli di questa sostanza significa anche avere una forza più elevata, fattore questo che si ripercuote in modo positivo sull'intensità degli allenamenti e con essa sul reclutamento motorio, fattore fondamentale per innescare l'ipertrofia.
Ma l'azione anabolizzante non si riduce solo a questo, infatti il fieno greco è in grado di mimare l'effetto insulinico, ma senza dover introdurre nel corpo carboidrati che possano innalzare la glicemia. Questo fa si che tutti i nutrienti che si trovano nel flusso ematico, vengano trasferiti con maggiore velocità all'interno dei tessuti, fornendo alle cellule tutto quello di cui necessitano per svolgere i ruoli che gli sono deputati, vedi miogenesi e ripristino energetico.
A tal proposito ricordiamo che l'estratto vegetale in questione è molto utilizzato, per esempio insieme alla taurina, come amplificatore per lo stoccaggio muscolare della creatina, un tripeptide che come sappiamo sviluppa un effetto ergogenico tanto più forte quanto più elevata è la sua presenza nei muscoli.